Studiare a casa: le soluzioni più diffuse

Non sei soddisfatto dell'istruzione impartita nelle scuole tradizionali oppure vorresti semplicemente permettere ai tuoi figli di studiare da casa e ti stai domandando come fare?

Studiare da casa è possibile. La pandemia, obbligandoci al lockdown, ce lo ha fatto vedere, facendoci ricorrere alla didattica a distanza. Oggi qualcuno si domanda se dopotutto non sia una buona soluzione per i bambini studiare da casa piuttosto che dover andare ogni giorno a scuola per seguire le lezioni.

Chi volesse abbandonare la scuola tradizionale, potrebbe scegliere tra due valide alternative: l'home schooling e la scuola online. Scopriamo di cosa si tratta, in cosa differiscono e qual è la soluzione migliore.

Home schooling: l'istruzione parentale

L'home schooling non è una soluzione nuova. Già molte famiglie, negli anni passati, hanno scelto questa soluzione, togliendo i propri figli dalla scuola tradizionale, pur rispettando l’obbligo costituzionale all’istruzione (non per forza alla frequenza scolastica).

Chi sceglie l'home schooling per i propri figli, li fa studiare a casa o provvedendo in prima persona o con l'aiuto di un tutor. Il tutor può essere un parente, un amico o un insegnante specializzato.

Il percorso di studi sarà personalizzato e tarato sulle capacità dell'allievo, ma non bisogna dimenticarsi una cosa: al temine dell'anno scolastico o del percorso, sarà necessario sostenere un esame finale da privatista per ottenere il titolo di studio. Questo significa che, in un modo o nell'altro, sarà necessario apprendere ciò che sarà argomento d'esame e seguire in qualche modo i programmi ministeriali.

La Scuola Online

La scuola online è una soluzione più recente rispetto all'home schooling. Mentre le radici di questo possono essere ricercate in epoche antiche, quando i nobili assumevano dei tutor affinché istruissero i loro figli, la scuola online è nata con l'avvento di internet. Può essere usata anche per le scuole superiori e l’università, quindi lo studente è autonomo nella gestione dello studio e delle lezioni.

Studiare da casa frequentando una scuola online è una scelta vantaggiosa in quanto permette di seguire un programma di studi completo, organizzato da uno o più insegnanti preparati e professionali, ma pur sempre personalizzabile. La personalizzazione del percorso di studio dipende naturalmente dal tipo di Scuola Online alla quale si decide di iscriversi.

Alcune potrebbero prevedere lezioni a distanza in orari prestabiliti, mentre altre potrebbero essere più flessibili e permette di scegliere gli orari più idonei alle proprie esigenze. La Scuola Online consente in molti casi di accedere a lezioni video o in pdf, oltre che di porre domande ai tutor e agli insegnanti che organizzano il corso, e di scambiare impressioni con gli altri allievi.

Chi frequenta una scuola online non dovrà sostenere un esame come privatista; l'esame finale sarà organizzato dalla scuola, la quale provvederà a preparare l'allievo in modo adeguato.

Home schooling o scuola online: quale scegliere

La Scuola Online offre numerosi vantaggi rispetto all' home schooling. In primo luogo, permette di avere a che fare con insegnanti professionisti, i quali potranno seguire ogni allievo a distanza, senza perdere di vista la qualità dell'istruzione.

Il superamento dell'esame finale sarà molto più semplice, in quanto non ci si dovrà presentare come privatisti e si sarà certi di aver acquisito tutte le nozioni fondamentali. E i genitori potranno fare solo da supervisori, senza sdoppiarsi in un doppio ruolo.

Studiare a casa in autonomia: come organizzarsi al meglio

In questo periodo nel quale siamo tutti a casa per ovvi motivi, ci sono tanti studenti che non sanno davvero nemmeno da dove iniziare a studiare in autonomia. Ecco che quindi finiscono per passare diverse ore alla scrivania senza però concludere nulla. Non c’è davvero nulla di più stressante: investire del tempo con forza di volontà per svolgere un compito e ritrovarsi dopo ore a non aver concluso poi molto. La cosa è avvilente e dopo giorni passati in tal modo passa anche la voglia di sedere alla scrivania.

Come organizzare lo studio a casa propria, in autonomia, in modo tale da sfruttare bene il tempo a disposizione e apprendere quotidianamente cose nuove per procedere con i propri studi? Ci sono studenti che lo stanno già facendo d’abitudine e che riescono a sfruttare al meglio il proprio tempo ottimizzando la propria organizzazione e impiegando anche meno ore di tutti gli altri a prepararsi sulla didattica. Parliamo degli studenti delle scuole online.

Vediamo quindi qual è il modus operandi di uno studente tipo di una scuola online, cosicché possa fungere da esempio per tutti coloro che intendono procedere con la loro preparazione adesso che siamo tutti a casa.

La parola chiave è “organizzazione”

Ogni buona strategia ha sempre alla base un buon piano “d’azione”. Ecco che quindi per studiare in maniera efficace c’è bisogno di sapere ogni giorno, ora dopo ora, che cosa si deve studiare. Dal momento che ci sono molteplici fattori che possono incidere sul procedere nella tabella di marcia è corretto tuttavia fare un piano a breve termine, diciamo settimanale.

In questo modo è più facile rispettare i tempi che ci si è dati e a fine settimana si può fare una programmazione precisa per la successiva. Vedrete che mano a mano che passano le settimane imparerete anche a conoscere voi stessi e riuscirete a capire con anticipo quante ore avete bisogno per imparare una cosa o l’altra.

Quando si studia è bene non “appesantire” il cervello con troppe informazioni relativamente ad uno stesso argomento. È per questo che anche a scuola si fanno più materie in contemporanea: il consiglio quindi è quello di studiare più argomenti in modo da variegare il tema e rendere anche le ore di studio più gradevoli. Si scelgono le materie quindi, giorno per giorno, considerando per ognuna di esse almeno 2-3 ore.

In base ai propri impegni si dovrà definire un orario d’inizio e uno di fine, considerando già i tempi delle pause. È chiaro che se al momento della pausa si ha bisogno di posticiparla di una decina di minuti lo si potrà fare, così come anticiparla se se ne sente il bisogno. È importante comunque stabilirla per non finire con darsi troppi momenti di break o nessuno.

Definita la propria tabella di marcia sarà un po’ come essere a scuola, dove gli insegnanti siamo noi stessi.

Affrontare lo studio vero e proprio

Fatto il piano studio c’è ancora chi si chiede di fatto come si passa alla pratica dello studiare a casa. Il primo passo è avere una visione d’insieme di che cosa si va a fare, quindi è opportuno capire l’entità dell’argomento. Se si ha un libro di riferimento va sfogliato il capitolo per farsi un’idea, lo stesso se si hanno slide descrittive come accade spesso nella scuola on line.

Quando si comincerà a studiare dall’inizio, così si saprà dove bisognerà andare a parare. Il programma va suddiviso in 2-3 parti secondo logica. Va prima capito il discorso teorico, va ripetuto sino a quando non lo si conosce e poi si passa a fare degli esercizi per capire se si è appreso tutto e lo si conosce anche in maniera disordinata.

Da non dimenticare: le regole per studiare a casa

Studiare è importante ma per farlo occorre che il cervello sia ben disposto e riposato. Ecco che quindi diventa fondamentale prendersi anche cura di sé stessi per essere felici. Vanno previsti per questo dei momenti da dedicare al proprio svago. Il tempo necessario c’è: organizzandosi bene come abbiamo visto si potrà ridurre il tempo per lo studio incrementandone la qualità, così si potrà trovare maggior tempo libero.

Ognuno ha i suoi momenti della giornata nei quali è maggiormente ben disposto allo studio. Ecco che quindi va capito quali sono le ore nelle quali si è più predisposti ad immagazzinare informazioni. Di solito un buon momento è al mattino, quando (in teoria) si è carichi di energie. Tutto però può cambiare da persona a persona.